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Immagine del redattoreNicolò Bergamaschi

Recuperare energia pulita fino al 75% grazie ai sistemi geotermici? Si può!


La possibilità di produrre, oltre che acqua calda per il riscaldamento invernale e per gli usi sanitari, anche acqua fredda per raffrescare durante l’estate, rende gli impianti geotermici l’alternativa ideale ai tradizionali impianti. Il grande vantaggio deriva dal fatto che un sistema geotermico racchiude in unico impianto le stesse funzioni normalmente demandate a due diversi apparecchi, cioè caldaie e condizionatori.

Un impianto geotermico, se opportunamente dimensionato, è in grado di riscaldare e raffrescare un edificio senza l'ausilio di altri apparecchi.


Scegliere un impianto geotermico significa assicurarsi un ambiente domestico confortevole, piacevolmente caldo d’inverno e fresco d’estate, utilizzando una tecnologia rispettosa dell’ambiente e vantaggiosa dal punto di vista economico.

Il Dl 4 giugno 2013 n. 63 (in vigore dal 6 giugno) ha aumentato la quota detraibile dal 55% al 65%, prorogando contemporaneamente la misura al 31 dicembre 2013. La Legge di stabilità 2014 ha prorogato la detrazione del 65% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2014; successivamente, la Legge di stabilità 2015 ha disposto un'ulteriore proroga al 31 dicembre 2015. La Legge di stabilità 2016 ha prorogato di un ulteriore anno la scadenza del 65%, al 31 dicembre 2016. Infine, la Legge di bilancio 2017 ha disposto un'ulteriore proroga del 65% per un anno, fino al 31 dicembre 2017. Inoltre, non va dimenticato che in alternativa alle detrazioni fiscali, gli impianti geotermici e le pompe di calore possono accedere al Nuovo Conto termico. Con il Nuovo Conto Termico 2.0, entrato in vigore il 31 Maggio 2016, le risorse ammontano a 900 milioni di euro l’anno, di cui 200 milioni per la P.A. e 700 milioni per privati e imprese».

In conclusione, quali sono i vantaggi di un impianto geotermico?

• si tratta di energia termica gratuita (eccettuato il consumo elettrico della pompa di calore) e indipendente dalle temperature esterne, che assicura un funzionamento dell’impianto per 365 giorni l’anno

• i costi di esercizio sono inferiori di circa il 60% rispetto a un sistema di riscaldamento con caldaia a metano

• un unico sistema permette sia di riscaldare che di raffrescare l’edificio, eliminando i costi elevati per il condizionamento estivo

• contribuisce alla riduzione delle emissioni di inquinanti e di CO2 in atmosfera

• non inquina i terreni, poiché all’interno delle sonde geotermiche circolano liquidi frigoriferi antigelo completamente atossici

• la pompa di calore geotermica è una macchina estremamente silenziosa, alla pari ad esempio di un frigorifero

• l’assenza di processi di combustione e di canne fumarie riduce al minimo la necessità di interventi di manutenzione

Prova a chiedere quale sia la soluzione migliore per te....

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